venerdì 31 luglio 2015

IDEE WEEK END - NEWSLETTER MEDIATECA SAN LAZZARO






Gli appuntamenti della Mediateca
Agosto 2015

XXXV anniversario della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 27 Luglio 2015



Il 2 agosto 1980 alle 10,25, nella sala d'aspetto di 2ª classe della stazione di Bologna, esplodeva un ordigno a tempo dando vita ad uno degli atti terroristici più gravi avvenuti in Italia nel secondo dopoguerra. 

"In questo trentacinquesimo anniversario - afferma il sindaco Virginio Merola - rinnoviamo l'impegno di proseguire sulla strada che conduce alla completa verità storica e giudiziaria. Un'ostinata volontà di non dimenticare e farne un'occasione di riflessione più generale attraverso le tante iniziative che ogni anni mettiamo in campo, l'esercizio della memoria è fondamentale. Chiediamo inoltre al Governo che rispetti gli impegni presi lo scorso anno con l'Associazione dei familiari delle vittime della strage alla stazione".

Programma della Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi.

dalle 6,30 alle 8,30, al Parco della Montagnola, Piazza VIII Agosto: arrivo da tutta Italia delle staffette podistiche "Per non dimenticare";

dalle 8 alle 14 dell'1 e 2 agosto, in Stazione Centrale è presente lo stand Poste Italiane con vendita di oggetti commemorativi e annullo filatelico speciale;

dalle 8,30, in Sala del Consiglio a Palazzo d'Accursio, incontro con l'Associazione dei Familiari Vittime della Strage alla Stazione di Bologna, le Autorità ed i rappresentanti delle città, degli enti e delle associazioni aderenti alla manifestazione. L'incontro sarà trasmesso in streaming video su Iperbole.

alle 9,15, in Piazza Nettuno, concentramento con i Gonfaloni delle città e partenza del corteo lungo via dell'Indipendenza;

alle 10,10, in Piazza Medaglie d'Oro, intervento del presidente dell'Associazione Familiari Vittime della Strage alla Stazione di Bologna, Paolo Bolognesi. Seguiranno un minuto di silenzio in memoria delle vittime e l'intervento del sindaco di Bologna Virginio Merola;

alle 10,50, sul primo binario della Stazione di Bologna, deposizione di corone alla targa che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti deceduto nella strage del treno Italicus. 

alle 11,15, al Piazzale Est, Stazione di Bologna, partenza del treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro, deposizione di corone alle lapidi che ricordano le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano. Interventi del Sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni, della presidente dell'Associazione Familiari Strage Treno 904 Napoli – Milano Rosaria Manzo e di Massimo Gnudi, consigliere metropolitano con delega alle Politiche per l'Appennino bolognese;

alle 11.15, nella Chiesa di San Benedetto in via dell’Indipendenza 64, Messa celebrata da Monsignor Giovanni Silvagni, Vicario Generale Diocesi di Bologna;

ore 11,30, piazzale Cotabo, via Stalingrado 65/13: deposizione di corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980;

dalle 16,30, al Centro sportivo Barca di via Raffaello Sanzio 8/2, 11a edizione di “Lo sport ricorda”, triangolare di calcio fra le squadre del Consiglio comunale di Bologna, RFI Bologna, COTABO;

alle 21,15, in piazza Maggiore, Concorso Internazionale di Composizione 2 agosto, XXI edizione, dedicato a partiture per composizioni musicali per film e animazioni eseguite dall'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, direttore Vito Clemente.

Saranno eseguite le composizioni vincitrici: prima classificata: “La città a scacchi” ” di Vahid Jahandari (Iran); seconda classificata: “Mare Monstrum, Verso Luce” di Paolo Cognetti (Italia); terza classificata: “La rossa mela del sole” di Alvand Jalali Jafari (Iran). 

“Resistenza” un progetto di Valerio Corzani, Cinzia Venturoli, Fabrizio Festa su commissione del Concorso Internazionale di Composizione “2 Agosto” in occasione del 70° anniversario della Resistenza - musiche di Giovanni Mancini, Elvira Muratori, Roberto Prezioso, Davide Fensi - esecuzione Orchestra Teatro Comunale e MaterElettrica voce recitante Moni Ovadia, Martina Villani, Stefano Paradisi- in collaborazione con la scuola di Musica di Fiesole, il conservatorio di Matera e la scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone.

Il concerto sarà trasmesso in diretta da Radio Rai 3 e in differita da Rai 5 il giorno 6 agosto alle ore 21.15.

Al termine proiezione del film “LA LINEA GIALLA – Bologna, 2 agosto” una produzione La Repubblica e Movie Movie, da un'idea di Aldo Balzanelli - soggetto e sceneggiatura Emilio Marrese, regia di Francesco Conversano e Nene Grignaffini, con Valentina Lodovini, Olga Durano, Ivano Marescotti, Bob Messini, Orfeo Orlando, Tommaso Ramenghi, Eraldo Turra, Rolando Ravello, Francesco Brandi, Francesco Mastrorilli e con la partecipazione di Francesco Guccini e Clara Zurlini, fotografia Gian Filippo Corticelli, suono e montaggio Stefano Barnaba, musica Paolo Fresu e Lo Stato Sociale (Italia 2015, durata 70')



DOCUMENTI SCARICABILI: 

IDEE WEEK END - PER BOLOGNA

BUONA ESTATE A TUTTI! 

Agenda

IDEE WEEK END - IL SENTIERO MATILDE


IL SENTIERO MATILDE, UN CAMMINO NELLA STORIA ITALIANA

Camminare nella storia si può. Sotto il segno della Gran Contessa Matilde una nuova rete di sentieri segnalati collega le principali località naturalistiche e storiche della collina reggiana.

Le tappe sono cinque (più il raccordo di ingresso da Reggio Emilia) divise in varie sottosezioni, con alcune possibili varianti. Attraverso di esse il Sentiero Matilde ci conduce dalla rupe di Canossa a San Pellegrino in Alpe, balcone naturale sulla Garfagnana, attraverso castelli, case a torre, antiche pievi e borghi in pietra arenaria.

Il Sentiero Matilde, insieme al Sentiero Spallanzani e al Sentiero dei Ducati, rappresenta una delle dorsali strategiche di attraversamento escursionistico della provincia di Reggio Emilia in direzione del crinale appenninico e della Toscana. E’ inserito nella rete ufficiale dei sentieri dell’Emilia-Romagna.

E’ interamente segnato e tabellato. La segnaletica orizzontale è costituita da segni rosso-bianco-rossi a vernice mentre come segnaletica verticale sono presenti lungo tutto il tracciato frecce metalliche che indicano la meta ravvicinata, quella intermedia e quella di tappa, secondo lo standard nazionale dettato dal CAI.

Nella punta delle frecce è incisa la sigla “SM”. Nei punti principali del “Sentiero Matilde” sono state inoltre allestite alcune aree di sosta per gli escursionisti con un tabellone informativo di insieme.




IDEE WEEK END - BOLOGNA ESTATE

# Agenda Bologna Kids






IDEE WEEK END - CAMMINATA CASTEL DELL'ALPI


Una piacevole camminata per scoprire i tesori naturali di Castel dell' Alpi e dintorni, dal lago alla montagna, percorrendo percorsi boschivi. Lungo l'itinerario si potranno ammirare suggestivi panorami e trarre preziosi benefici dal contatto con la natura...

IDEE WEEK END - NEWSLWTTER CITTA'METROPOLITANA BOLOGNA

In7 - Newsletter

Festival Internazionale del Folclore, una festa di suoni e danze dal mondo

eventi culturali dei sette distretti della Città metropolitana di Bologna


giovedì 30 luglio 2015

Istruzione degli adulti

Il sistema di istruzione degli adulti si compone di Centri Provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA) e istituti di istruzione superiore con corsi per adulti (ex corsi serali).

Nella provincia di Bologna sono attivi il CPIA Metropolitano e il CPIA Imolese ed è in corso una progetto nazionale assistito che coinvolge le scuole dell'istruzione degli adulti situate nella montagna

Sono inoltre attivi 16 istituti di istruzione superiore con corsi per adulti.

Presso i CPIA è possibile frequentare corsi per
conseguire il titolo conclusivo del ciclo di istruzione (terza media),
ottenere la certificazione dell'assolvimento dell'obbligo di istruzione
ottenere la certificazione di conoscenza della lingua italiana di Livello A2

Presso gli istituti superiori con percorsi serali per adulti è possibile invece conseguire una qualifica professionale o un diploma di istruzione superiore.

Per saperne di più:



Cosa fa la Provincia di Bologna

Disabili, aperto il bando contributi per il trasporto casa-lavoro

Dal Fondo Regionale Disabili136 mila euro per i lavoratori svantaggiati

E' stato pubblicato dal Servizio Politiche Attive del Lavoro della Città metropolitana di Bologna il bando relativo ai contributi per il rimborso delle spese di trasporto casa-lavoro-casa a lavoratori disabili inseriti al lavoro mediante percorsi di collocamento mirato (L. 68/99; ex L. 482/68) ed assunti, a tempo indeterminato oppure a tempo determinato per almeno 12 mesi, che siano impossibilitati a recarsi sul luogo di lavoro con mezzi propri o con i normali mezzi di trasporto pubblico.

IL GIOVEDI DEL LIBRO

cover: principessaeloscheletro.jpg
La principessa e lo scheletro

Raid Piret, Sinnos, 2015

dai 9 anni


Una notte la principessa Lulù si nasconde nel bagno per scoprire chi consuma tutto il suo dentifricio. Si tratta del signor Ossi, uno scheletro che da anni vive nell’armadio per custodire gelosamente un bauletto che racchiude un segreto del re, il padre di Lulù. Lo scheletro, nella solitudine dell’armadio, ha fatto amicizia con una cravatta, ma gli piacerebbe tanto starsene un po’ fuori da quel noioso mobile. L'uscita dello scheletro dall'armadio creerà scompiglio. Un cane, attirato dalle ossa dello scheletro, provoca una grande confusione durante la quale il bauletto sparisce. Comincia così la ricerca in cui Lulù, tra vicende movimentate, assurde e divertenti, viene a contatto con persone bizzarre, incontra amicizia e onestà e trova il bauletto. Una volta scoperto il segreto sollecita il padre a comportarsi con la dignità di un re e liberare, finalmente, il suo scheletro nell’armadio.

mercoledì 29 luglio 2015

JOBS ACT E CONGEDO PARENTALE 2015



In attesa dell’approvazione definitiva del Decreto attuativo del Jobs act (Legge 183/2014) in materia di maternità e paternità, vediamo quali sono le principali innovazioni.

Più elasticità ai congedi di maternità

I congedi di maternità obbligatoria avranno sempre una durata di 5 mesi ( 2 mesi prima del parto+ 3 mesi successivi all’evento, oppure un 1 mese precedente alla nascita e 4 post-partum), ma vi sono delle piccole novità.

In caso di nascita prematura, l’astensione dal lavoro non ancora fruita prima del parto potrà essere cumulata con il periodo successivo al parto; inoltre, se il neonato è ricoverato in ospedale, la lavoratrice può sospendere il congedo di maternità e continuarlo a fruire dopo la dimissione dall’ospedale, senza perdere giornate.
Più congedi parentali retribuiti

Il congedo parentale è un’astensione dal lavoro facoltativa, retribuita al 30% per massimo 6 mesi, e solo fino al compimento del terzo anno d’età del bambino.

Ora, grazie al Jobs Act, i genitori potranno avere sempre un massimo di 6 mesi retribuiti, ma sino al compimento del sesto anno d’età del figlio: l’indennità sarà sempre pari al 30% della retribuzione media giornaliera.

Il limite indennizzato di 6 mesi d’assenza dal lavoro corrisponderà sempre al totale fruibile dalla madre e/o dal padre (ad esempio, se la madre ne utilizza 4 mesi, il padre avrà diritto esclusivamente a 2 mesi, e viceversa, posto che l’astensione massima, comprensiva dei periodi non retribuiti, per congedo parentale, è di 10 mesi in totale, non di 10 mesi per ciascun genitore).

Più tempo per fruire dei congedi parentali non retribuiti

Allo stato attuale, chi non ha potuto godere dei congedi retribuiti, entro il compimento del terzo anno d’età del figlio, può chiedere un’astensione non indennizzata, per massimo 6 mesi, fino agli 8 anni del bambino.

Non appena entrerà in vigore il decreto attuativo del Jobs Act, tale tipologia di congedo potrà essere fruito sino al dodicesimo anno d’età del minore.
Più flessibilità nel godimento dei congedi parentali

Grazie alla nuova normativa, i congedi parentali potranno essere gestiti in maniera elastica: ad esempio, si potrà chiedere l’astensione dal lavoro solo per alcune ore nell’arco di una giornata, quindi non sarà necessario assentarsi per intere settimane o mesi.

In realtà, questa parrebbe non essere una novità, poiché tali previsioni erano riportate in una norma del Governo Monti; tuttavia, la Legge era rimasta inattuata, perché l’incario di disciplinare la materia nel dettaglio era stato dato ai contratti collettivi. Adesso, invece, è proprio il Jobs Act a sancire il diritto del dipendente a poter sempre utilizzare i congedi parentali “a ore”, anche se il CCNL non dispone alcunché.

Il preavviso, per le astensioni su base oraria, potrà limitarsi a 2 giorni.
Più diritti per i papà Lavoratori Autonomi

Anche per i padri lavoratori autonomi o liberi professionisti, scarsamente tutelati dalla normativa, ci sono novità positive: difatti, tali soggetti avranno la possibilità di godere di un congedo di paternità obbligatorio e retribuito dall’Inps, nel caso in cui la madre non abbia beneficiato della maternità obbligatoria (ad esempio, a causa di una malattia, o per affidamento esclusivo).

ISCRIZIONI A.S. 15/16 ai SERVIZIO REFEZIONE E TRASPORTO SCOLASTICI - ISCRIZIONI SERVIZI EXTRASCOLASTICI

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Scuola

- martedì, venerdì e sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30
- martedi e giovedì dalle ore 14.30 alle 16.30

Via Idice, 231 - 40050 Monterenzio (BO) - Tel. 051/929002 – Fax 051/929371



INFO DAL SITO DEL COMUNE DI MONTERENZIO

E' convocato il Consiglio Comunale per Lunedì 3 agosto 2015 alle ore 20.30 - clicca qui per ordine del giorno

E' convocata la Commissione Consiliare III - Sanità - Servizi Sociali - Cultura - Sport - Associazionismo e Volontariato per Mercoledì 29 luglio 2015 alle ore 18.00 - clicca qui per ordine del giorno


L'agenzia Regionale di Protezione Civile ha emesso con prot. PC. 2015 8478 del 21.07.2015 lo stato di pericolosità incendi e contestualmente attivato lo stato di preallarme per il periodo dal 24 luglio 2015 al 31 agosto 2015 - leggi gli atti

Sono stati spediti i Modelli F24 per il pagamento della TARI 2015.
Per maggiori informazioni, leggi la comunicazione nella sezione tributi.

NEL MESE DI AGOSTO 

VILLA GHIGI BOLOGNA - UN ARTICOLO SEGNALATO

Villa Ghigi, un incredibile scrigno di biodiversità a due passi da Bologna

L’obiettivo del parco è quello di divulgare i temi della salvaguardia ambientale, proteggendo la biodiversità e recuperando antiche varietà botaniche.
Bologna è una città meravigliosa, sede dell’università più antica del mondo, culla della resistenza partigiana, in grado di regalare scorci unici di arte, cultura e storia.

villa ghigi parco

Eppure gli amanti dei parchi potrebbero sentirsi un po’ spaesati fra portici, autobus e fiumi di universitari, in particolare durante l’estate.

Certo la città offre diversi parchi pubblici, dai celebri Giardini Margherita al Parco della Montagnola, ma se volete immergervi nella natura allontanandovi poco dal centro non c’è meta migliore di Villa Ghigi.

martedì 28 luglio 2015

AUTOPRODUZIONE




Martedì prossimo 28 luglio vi aspettiamo all'incontro con l'editore Lorenzo Saredo (Canapè Edizioni), in cui si parlerà di 'Autoproduzione: salute, risparmio e socializzazione' alle ore 18 presso il Bio Mercato Villa Serena a San Lazzaro di Savena ! A martedì.

Sano

Le materie prime per autoprodurre in casa cose buone da mangiare le scegli tu: fresche, di alta qualità e possibilmente del tuo territorio.

PICCOLE RIFLESSIONI: CARTONI ANIMATI

Da Heidi e Anna dai capelli rossi a Peppa Pig e Masha e Orso: come sono cambiati i cartoni animati negli ultimi trent'anni




Chi è cresciuto negli anni Ottanta e negli anni Novanta ha visto come il destino possa accanirsi sui bambini. La desolazione inondava i loro cuori, la tristezza avvolgeva le loro menti, la malinconia mostrava i suoi segni sulle loro guance. Personaggi come Remì, costretto a girovagare per mezza Europa con una scimmietta come amica, o orfani di ogni tipo (pensiamo a Candy o Sara, ma anche ad Anna dai capelli rossi e Heidi), per non parlare di nobili con problemi d’identità alla Lady Oscar, hanno riempito i pomeriggi di più generazioni. In quegli anni c’era spazio per storie lunghe, complesse, con personaggi in continuo movimento, con un passato sempre ingombrante da gestire

Oggi tutto è cambiato: i protagonisti dei cartoni animati vivono in un eterno presente, non mutano nel corso del tempo, partono sempre da situazioni vantaggiose, protetti amorevolmente dalle famiglie, con un sacco di amici, spesso animali, con cui condividere in armonia le loro esperienze quasi sempre positive. 

Di questo e molto altro, di come Belle e Sebastien abbiano ceduto il passo a Masha e Orso, ne ha parlato Francesco Mangiapane, semiologo palermitano, apprezzato autore di un brillante saggio su Peppa Pig.

LA BOTTEGA DELLA CREATIVITA'

Come fare le bolle di sapone in casa per i bambini

Eccovi la nostra guida su come fare le bolle di sapone in casa fai da te e divertendovi con i vostri bambini

Da sempre le bolle di sapone sono una irresistibile attrazione per i piccoli (e non solo), davvero magiche e tutti noi genitori e non abbiamo provato a rifarne il liquido a casa senza mai riuscirci veramente, o vengono troppo piccole o troppo deboli, con bolle che si rompono subito….

Non preoccupatevi! Abbiamo passato un fine settimana intero a trovare la ricetta giusta per fare lebolle di sapone fai da te e vogliamo proporvela di seguito per i vostri bambini.
Come fare le bolle di sapone giganti in casa

Il segreto per ottenere delle bolle di sapone giganti e resistenti è l’utilizzo della glicerina, senza la quale non saranno mai veramente grandi e si romperanno facilmente, lo premettiamo subito!

Utilizzando semplicemente del sapone è difficile avere un buon risultato.

Cominciamo quindi ad elencare subito cosa vi serve per realizzare le bolle di sapone in casa:
alcuni barattoli con coperchio o vecchie boccette per bolle di sapone usate
un secchiello o una vaschetta
una frusta elettrica/mixer
4 cucchiai di detersivo liquido per piatti
4 cucchiai di glicerina (la trovate in farmacia)
1 litro di acqua
colorante per cibi (questo facoltativo, noi non lo useremmo ad esempio)

Eccovi ora il procedimento esatto su come fare le bolle di sapone in casa fai da te:

Mescolate l’acqua, il detersivo e la glicerina nel secchiello e battete il tutto con il mixer ad immersione per farli emulsionare bene. Lasciate quindi riposare per almeno 24 ore il liquido così ottenuto e versatelo nei contenitori delle bolle usate oppure in una vaschetta.


Consiglio: Se volete fare delle bolle di sapone piccole usate l’apposito scovolino delle bottigliette oppure se volete farle più grandi potete usare delle anelle o dei braccialetti , meglio se munite di manico.

Potete anche conservare la quantità di bolle di sapone non utilizzate all’interno di barattoli muniti di coperchio.
Come fare le bolle di sapone in casa senza glicerina e detersivo

In molti ci hanno chiesto una miscela senza glicerina e senza detersivo liquido in quanto “componente chimico” e non propriamente ecologico.

Potrete sostituire il detersivo con sapone, consigliamo di scegliere una qualità poco degradabile e diluirlo con acqua sino a raggiungere un composto analogo a quello del detersivo liquido ma il risultato non sarà proprio lo stesso in termini di qualità delle bolle.

Analogamente non usando la glicerina, che ricordo è facoltativa, le bolle saranno meno grandi e più “fragili” ma per quelli di voi che apprezzano di più la sostenibilità è un giusto compromesso che comprendiamo bene.

Buone bolle a tutti e divertitevi!

lunedì 27 luglio 2015

Escursionismo in bici: la vecchia ferrovia Spoleto-Norcia diventa pista ciclabile

L’Italia ha un cuore verde, ricco di bellezze naturali, patrimoni artistici, spiritualità e prodotti tipici: l’Umbria. Caratteristiche ideali per una valorizzazione turistica slow e sostenibile.

Rientra in questo ambito la recente inaugurazione della pista ciclo-pedonale Spoleto-Norcia, seguita al recupero della vecchia ferrovia Spoleto-Norcia, dismessa nel 1968, dopo 42 anni di onorata carriera.

Si trattava di un vero capolavoro di ingegneria ferroviaria, con un susseguirsi di gallerie, ponti e viadotti lungo il percorso di 52 Km (pendenze massime del 45 per mille), che univa il Comune noto per il Festival dei Due Mondi alla città natale di San Benedetto.

Arriva la mappa del cicloturista con tutte le piste ciclabili in Italia e in Europa

Il cicloturismo rappresenta una modalità per viaggiare in modo decisamente eco-sostenibile ma affinché si possa usufruire di vie di percorribilità ciclistica occorre un lavoro di network come quello proposto attraverso il progetto di Bicitalia, che raggruppa tutte le piste ciclabili in Italia e in Europa.

La rete ciclabile che si estende a livello nazionale è supportata dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB) ed è stata mappata per offrire al cicloturista che vuole viaggiare in Italia (ma anche in Europa) ben 18mila chilometri di strade ciclabili con oltre 18 itinerari e 50 ciclovie di buona qualità.
Queste ultime coprono itinerari che sono al di sopra della media nazionale per tipo di infrastruttura, caratteristiche del paesaggio, sicurezza e servizi offerti.

LE RICETTE DEL LUNEDI'

Hummus di peperoni rossi e peperoncino


Ancora hummus: questa salsa cremosa, lussuriosa e golosa dalla provenienza mediorientale, che ha una base di salsa di sesamo (tahina o tahini) e può essere preparato con numerosi ingredienti principali, in molte varianti. Il classico hummus di ceci, quello più conosciuto, ma anche quello con le melanzane (baba gannoush), ma anche quello con le barbabietole, così pungente e coloratissimo, e alle noci, chiamato salsa teradot.


Insomma: hummus per me è sinonimo di golosità, di piacere purissimo, di cremosità. Da mangiare in inverno per coccolarsi, intingendovi il pane pita o i crostini; in estate per rinfrescarsi con un pinzimonio fresco e croccante di verdure con cui intingere l’hummus a piene mani; persino in malattia, per esempio nei giorni scorsi in cui una piccola operazione ai denti mi ha costretta a mangiare solo cremine e liquidi, e io ho potuto apprezzare il mio hummus di ceci anche con i punti che tiravano.

Nigella prepara questo hummus di peperoni rossi aggiungendo il formaggio spalmabile e utilizzando i peperoni grigliati già in barattolo, sottolio. Io preferisco un hummus più granuloso sotto la lingua, e amo sentire il sapore intenso delle verdure e delle spezie, che il formaggio cremoso coprirebbe molto.
Quindi, se volete provare la mia versione, sappiate che è buona lo stesso e vi fa anche risparmiare, perché servono meno ingredienti. Pur ammettendo che Nigella è una dea, e come tale merita tutto il mio incondizionato ed eterno rispetto.

Ingredienti:
una scatola di ceci bio precotti
due peperoni rossi
un peperoncino fresco rosso
2 cucchiai di salsa di sesamo tahina
uno spicchio di aglio
un cucchiaino abbondante di cumino in polvere
un cucchiaino raso di paprika affumicata
un pizzico di pepe nero e di sale
olio
il succo di mezzo limone (o di un limone intero, a piacere)

Sciacquiamo i peperoni e mettiamoli ad arrostire in forno, ancora interi, per circa 15 minuti a 180 gradi. Se avete una griglia esterna, o se avete un’ottima ventola in casa, potete arrostirli direttamente sul fuoco della cucina, appoggiandoli sui fornelli a gas. Questo conferisce un sapore affumicato alla salsa, che è delizioso. Ma siccome è un lavoro un po’ brigoso – come dicono a Bologna – io preferisco limitarmi ad arrostirli in forno e dare un sentore di affumicato grazie alla paprika.
Una volta cotti, lasciamoli intiepidire un momento (aprendoli a metà si raffreddano prima) ed eliminiamo la buccia.

Sciacquiamo bene i ceci in scatola. Una volta, quando ero giovane e innamorata, e soprattutto non avevo una figlia e avevo tanto tempo libero, io pelavo i ceci uno ad uno. Se avete quella mezzora di tempo in più, la salsa diventa ancora più leggera. Altrimenti sciacquate bene i ceci e metteteli, interi, con le loro belle bucce ricche di fibra, dentro il robot da cucina, e amen.

Aggiungiamo le falde di peperone rosso arrostito, l’aglio privato della sua anima (ancora meglio se è aglio fresco, nella sua stagione), il peperoncino rosso tagliato a rondelle (privatelo dei semi, se lo volete meno piccante, oppure osate la piccantezza lasciando i semi e aggiungendolo intero), due cucchiai di salsa tahini, il cumino e la paprika, un pizzico di sale e di pepe e il succo di mezzo limone.

Frulliamo la salsa e aggiungiamo un poco di olio a filo, e poi assaggiamo: a volte potrebbe volerci il succo di un limone intero, a volte un pochino più di sale. Questo va in base ai vostri gusti.
Per alleggerire la salsa, possiamo usare meno olio – io faccio sempre così – e aggiungere un poco di acqua del rubinetto. In questo modo la salsa diventa comunque cremosissima, ma ha la metà delle calorie.

Mangiatela con falde di peperone crudo, sedano ben pulito e croccante, carote tagliate a bastoncino, ravanelli pungenti. 
Oppure con patatine del tipo tortillas messicane, o piadina leggermente scaldata sulla piastra, o pane pita. 

In realtà potreste mangiarla anche a cucchiaiate, davanti alla televisione: millemila calorie in meno rispetto a sgranocchiare patatine fritte nell’olio e piene di sale. Più digeribile, più sano e più fresco, e con tante fibre!

domenica 26 luglio 2015

50 Film tratti dai libri per ragazzi

Alcuni libri classici per ragazzi sono parte della nostra cultura a tal punto che i loro personaggi vengono usati nelle conversazioni per definire un certo modo di comportarsi o di vedere la vita. Un taglio di capelli un po’ ardito è da ‘ultimo dei Mohicani’, un viso con le lentiggini è ‘Pel di Carota’ e una storia strappalacrime è ‘da libro Cuore’. I nostri figli conoscono questi classici per ragazzi? Forse qualcuno lo hanno letto, di altri gli abbiamo raccontato la storia, perché non riscoprirli con i film?


Sul fatto che il film possa far venir voglia di leggere il libro io ho i miei esempi. ‘Il giro del mondo in 80 giorni’ sembrava essere durato troppo poco. ‘Heidi’ non bastava mai, oltre alle innumerevoli visioni in tv ne avremmo letto molto volentieri.

Un film può essere un modo per scoprire classici per ragazzi che non conosciamo. Sapete qualcosa dei Rubacchiotti? e Papà Gambalunga?

Ecco una lista di film tratti da classici per ragazzi:

sabato 25 luglio 2015

20 buone ragioni per regalare un libro a un bambino


20 buone ragioni per regalare un libro a un bambino

Perché se è piccolo, diventi grande e, se è grande, torni piccolo.

Perché un libro è leggero, anche se pesa.

Perché un libro è la prova dell'esistenza dell'invisibile.

Perché degli ignoranti non se ne può più.

Per divertirlo, come ti sei divertito tu.

Perché se hai azzeccato la scelta, ti ricorderà per tutta la vita, te e il libro.

Per spiazzarlo!

Perché poi te ne regalerà uno lui, bellissimo.

Per fare un dispetto a chi sogna un paese di analfabeti.

Per dirgli che con le parole può fare un sacco di cose interessanti.

Perché in una pagina non c'è tutto quello che c'è fra la terra e il cielo, ma abbastanza da non perdere la speranza. 

Perché se non sai fare i pacchetti, è la cosa più facile da incartare.

Perché i libri si regalano solo a quelli in cui si ha fiducia.

Perché se legge un libro, poi può leggere una nuvola, un gatto, un albero, una persona.

Per regalargli un momento di silenzio, dentro e fuori di lui.

Per fargli frequentare esseri e cose che non avrà mai la possibilità di incontrare di persona.

Perché cos'altro regalare a chi capisce e vede tutto?

Perché ha la capacità di trasformare il piombo in oro.

Perché gli vuoi troppo bene per regalargli qualsiasi altra cosa.

Perché hai pochi soldi , e vuoi fargli un regalo bellissimo.

LIBRI E CENSURA 2 - PICCOLE RIFLESSIONI

Topipittori: Il caso dei libri ritirati dalle scuole a Venezia:...:

Da quasi tre settimane seguiamo con molta attenzione l'evolversi della vicenda dei libri per bambini fatti ritirare dal neo-sindaco di ...

PICCOLE RIFLESSIONI - LIBRI E CENSURA

Unconventional Mom: Che tristezza ... libri censurati... Venerdì del L...:

 La notizia che il neo sindaco della mia città abbia deciso di proibire la lettura di alcuni libri nelle scuole della città (nidi e materne) ...

venerdì 24 luglio 2015

IDEE WEEK END - COMUNE BOLOGNA

Cultura, sport e tempo libero

In un unico sito, tutto quello che c'è da sapere su bè #bolognaestate, la programmazione culturale estiva della città. Tutti gli appuntamenti fino a settembre, fuori e dentro le mura di Bologna.
Come miagolano i gatti delle foreste norvegesi? Ecco una simpatica occasione per conoscere da vicino una razza unica, naturale, che dalla Scandinavia ha conquistato anche l’Italia. Sabato 25 luglio alle 19, ai Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485) un incontro sui misteriosi felini scandinavi.

IDEE WEEK END - BOLOGNA

Sabato e domenica con i bambini a Bologna: 25 e 26 luglio



Sei in città con i bimbi? ecco qulache spunto per passre insieme il week end: dalla festa del gelato artigianale ai laboratori e rassegne di burattini

giovedì 23 luglio 2015

I GIOVEDI' DEL LIBRO

Wonder
R. J. Palacio
A partire dai 11 anni
Editore: Giunti Junior
Wonder di R.J. Palacio un bestseller Giunti fra i libri per ragazzi
Wonder di R.J. Palacio finalista Premio Andersen 2014

Auggie, nato con una tremenda deformazione facciale, la sindrome di Treacher-Collins, si trova ad affrontare con coraggio il mondo della scuola, dopo anni di protezione da parte della sua famiglia. Come sarà accettato dai compagni? Dagli insegnanti? Chi sarà suo amico? 

Un protagonista sfortunato ma tenace, una famiglia meravigliosa, degli amici veri aiuteranno Augustus durante l'anno scolastico che finirà in modo trionfante, grazie alla gentilezza con la quale si confronta con le persone intorno a sé.

Un bellissimo libro per ragazzi e per adulti che affronta con delicatezza il tema della disabilità. Il libro è diviso in otto parti, ciascuna raccontata da un personaggio e introdotta da una canzone (o da una citazione) che gli fa da sfondo e da colonna sonora, creando una polifonia di suoni, sentimenti ed emozioni.

Per oltre 55 settimane nella classifica bestseller del New York Times.

Scopri il sito di Wonder.




Dicono del libro
“E' un libro strabiliante - come per l'appunto dice il titolo - perché tiene sul filo della commozione per quasi tutte le 284 pagine (ringraziamenti esclusi) ” Elena Loewenthal, "TuttoLibri" (La Stampa)

“Splendido. E' la storia di un bambino che entra a scuola come "il mostro" e ne esce come Auggie ” Giulia Galeotti, "L'osservatore romano"

“Dietro e dentro la storia di August (...) c'è il racconto di una sfida epocale, oltre che individuale: come essere se stessi in un mondo che fa di tutto per impedirtelo ” Maria Cristina Carratù, "La Repubblica - Firenze"

“Un racconto intenso che diverte, commuove e fa riflettere, senza forzati intenti didascalici, ma con grande sensibilità ed empatia ” Martina Russo, "Andersen"

“Ci sono libri per ragazzi che dovrebbero essere letti anche dagli adulti. "Wonder"... è uno di questi ” Jeanne Perego, "il Tirreno"

“Una lettura intensa, commovente, delicata e travolgente allo stesso tempo. Imperdibile ” Jeanne Perego, "il Tirreno"

“È soprattutto un libro sulla gentilezza, sull'importanza della scuola e dell'educazione in famiglia: perché i bulli sono bulli in quanto figli di persone che insegnano la sopraffazione ”Laura Eduati, "Huffington Post"

“Ho raccontato questo libro ai miei figli giocando sui comportamenti dei vari compagni di August e loro sgranavano gli occhi: in ognuno potevano riconoscere un compagno, un altro, e anche se stessi. Così Wonder si è rivelato per quello che è: un capolavoro di psicologia dell’adolescenza. ” Francesca Magni, "Letto fra noi"

“Un libro importante: entrare in una storia così diversa può aiutare a comporre l'identità ” Giorgia Garberoglio, "Leggo"“Il mondo, dopo aver letto "Wonder", non sembrerà più un posto tanto malvagio ” Annalena Benini, "Style Piccoli"

NOTIZIE INTERESSANTI

Dopo due anni di intenso lavoro, l’associazione Aria Familiare (Associazione Rete Italiana Autocostruzione Familiare) è riuscita ad ottenere nella Regione Toscana il riconoscimento giuridico della figura dell’autocostruttore. La delibera è datata 12 marzo 2015, scaricabile dall’artcilo nell'allegato Pdf: “Linee di indirizzo per la sicurezza nei cantieri di autocostruzione e di autorecupero”. E’ una “prima” assoluta in Italia, grazie al passo mosso dalla Regione Toscana e alla perseveranza dell’associazione che rappresenta la Rete degli autocostruttori in Italia. Vai all'articolo ....

mercoledì 22 luglio 2015

PICCOLE RIFLESSIONI - Gli intenti della vita

John Hockenberry è un signore americano molto particolare. Ieri ho ascoltato il suo Ted Talk e mi ha cambiato la giornata. John è un uomo paraplegico, un giornalista e anche una persona molto saggia. Suo padre faceva il designer e gli ha passato un grande insegnamento: nella vita non ci sono cose importanti e dettagli trascurabili, nella vita tutto conta, tutto è importante, tutto è prezioso quando è fatto con coscienza, con consapevolezza, con l'intento di fare al meglio.


Anche quando John, dopo un incidente stradale è rimasto sulla sedia a rotelle all'età di 19 anni, ha saputo come rendere la sua vita più felice, dignitosa e preziosa possibile: scegliendo di vivere con qualità, con cura, con attenzione. Godendosi i particolari, come una sedia a rotelle con le ruote fosforenti, o altri esilaranti particolari che vi invito ad ascoltare.

Dedicato a chi ha fretta, anche oggi: questa parola, intenti, è una chiave di lettura. 

PICCOLE RIFLESSIONI - UN ARTICOLO SEGNALATO

COME INSEGNARE LA RESILIENZA A TUO FIGLIO

martedì 21 luglio 2015

Il parco divertimenti costruito a mano e che funziona senza energia elettrica

Nel cuore del bosco del Montello, “sior Bruno” ha costruito un parco divertimenti unico al mondo. Frutto di intuizioni, sogni e 40 anni di pratica.

Il Montello è un bosco antico, dalla storia millenaria. Ai piedi delle Prealpi venete e nelle vicinanze del Piave, fu per anni la fonte di legno dei dogi veneziani e per questo strettamente protetto. Oggi è un’oasi naturalistica e tra roverelle, castagni e robinia, è qui che sorge il primo parco di divertimenti realizzato interamente a mano, con materiale di recupero e che funziona ad “energia umana”.


Bruno Ferrin con la moglie Marisa. © Rudi Bressa/LifeGate

È tra queste radure infatti che Bruno Ferrin, classe 1937, apre la sua osteria “Ai pioppi”, nel 1969. Comincia così: un bosco di pioppi, poche tavole, salsicce e vino. “L’idea nasce in quegli anni, quando pensai di costruire la prima altalena per i bambini che passavano di qui con le famiglie”, racconta Bruno, berretto e camice blu da officina, seduto dietro il bancone della sua osteria. “Andai così dal fabbro del paese, chiedendogli se potesse saldarmi i ganci per l’altalena. Ma lui mi rispose che non aveva tempo per quelle sciocchezze e che, se volevo, avrei dovuto arrangiarmi con la saldatrice”.

Via al nuovo bando Intercultura per studiare all’estero

È online sul sito di Intercultura (www.intercultura.it) il nuovo bando per i programmi all’estero 2016-17. Quasi 1.900 i posti a disposizione per 60 Paesi di tutto il mondo, riservati agli studenti che frequentano una scuola media superiore, nati tra il 1 luglio 1998 e il 31 agosto 2001. Ci si potrà iscrivere al concorso tra il 1 settembre e il 10 novembre 2015.

Il periodo di studio all’estero
C’è dunque tutta l’estate a disposizione per iniziare a informarsi sulle destinazioni sempre più numerose dove si svolgono i programmi di Intercultura nei 4 angoli del mondo.
Un periodo di studio all’estero, certo, può essere gravoso per le tasche di una famiglia media italiana. Per tale motivo, anche nel prossimo anno scolastico gli studenti delle scuole superiori italiane potranno concorrere per più di mille borse di studio totali o parziali (nel 2015 le borse assegnate sono state 1.295). Circa la metà provengono dall’apposito fondo di Intercultura e sono già disponibili nel bando pubblicato online per consentire la partecipazione ai programmi degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (si va dalle borse che coprono totalmente la quota di partecipazione, a quelle che coprono una percentuale variabile tra il 20% e il 60% della stessa). A queste se ne aggiungeranno da metà settembre in poi altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi sponsorizzati, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali (l’elenco sarà via via aggiornato sul sito www.intercultura.it).

La normativa
Per gli studenti che frequentano all’estero l’intero anno scolastico, la normativa scolastica italiana riconosce la possibilità di accedere alla classe successiva senza ripetere l’anno. Il ministero dell’Istruzione ha chiarito in una recente nota (843/2013) che le esperienze di studio all’estero sono «parte integrante dei percorsi di formazione e di istruzione» e che sono «valide per la riammissione nell’istituto di provenienza».

LA BOTTEGA DELLA CREATIVITA'

Come fare acquerelli in casa atossici e naturali per i bambini

Eccovi una bella guida su come fare acquerelli in casa atossici con materiali naturali per i vostri bimbi

Una delle attività preferite dai bambini, miei figli inclusi è quella di dipingere e disegnare con colori molto allegri. Ma io stessa ho ritrosia ad usare le normale tempere in quanto realizzate molto spesso a base di sostanze chimiche. Mossa da questa necessità mi sono studiata il procedimento su come fare acquerelli in casa atossici e naturali per i bambini e voglio condividerlo con voi.

I nostri ‘Leonardo in erba’ potranno imbrattare fogli con colori al 100% naturali,senza rischio di tossicità

Ecco subito cosa vi serve per realizzare gli acquerelli in casa:
1 cucchiaio di aceto bianco
2 cucchiai di bicarbonato di sodio
1 cucchiaio di amido di mais
1/4 cucchiaio di glicerina
contenitori per le uova riciclati
coloranti naturali
Come fare acquerelli in casa: la preparazione

Eccovi ora il procedimento in dettaglio:

Mescolate l’aceto ed il bicarbonato in una ciotola e attendete che non ci sia più schiuma prima di versare gli altri ingredienti.
Versate quindi la miscela così ottenuta all’interno delle cavità dei contenitori delle uova, aggiungendo in ognuna diverse gocce di colorante per ottenere i colori desiderate.
Mescolate delicatamente per miscelare bene il colore e aspettate che il colore si indurisca, lasciandolo riposare tutta la notte e far in modo che sia pronto per la pittura.

La miscela ottenuta si utilizza con il pennello prima intinto nell’acqua come i soliti acquerelli, ora provateli con i vostri bambini e diteci se vi siete divertiti.

lunedì 20 luglio 2015

RICATTI INFORMATICI - INFO



Sono centinaia gli utenti della Rete che hanno inviato segnalazioni riguardo il virus Cryptolocker, l’ennesima trappola online che attraverso un messaggio email rischia di impossessarsi dei contenuti del pc, con conseguente ricatto da parte dei criminali informatici autori della frode. La Polizia di Stato e delle Comunicazioni ha fornito indicazioni utili, suggerendo di non cedere al ricatto (denunciando l’accaduto) e di tenere aggiornato il software del proprio computer assicurandosi di avere un buon antivirus.

LE RICETTE DEL LUNEDI'

Merende per bambini: Savoiardi fatti in casa


Semplici biscotti fatti in casa, morbidi e sani, per offrire una merenda leggera a tutti i bimbi: biscotti tipo savoiardi fatti in casa.

Ingredienti per fare i Biscotti:
3 uova
70 g di farina 00
5 cucchiai di zucchero
1 pizzico di sale
mezzo cucchiaino di lievito in polvere per dolci

Per riuscire a sfornare biscotti casalinghi tipo Savoiardo, con quella morbidezza che li contraddistingue, ricordiamoci che il burro deve essere morbidissimo e quindi va tirato fuori dal frigo almeno 1 ora prima di usarlo.

Separiamo le 3 uova: teniamo i rossi da parte e montiamo invece a neve fermissima i bianchi.

Incorporiamo lo zucchero, il pizzico di sale e i 3 rossi delle uova, sbattendoli bene con una frusta. Quando i rossi saranno belli chiari e gonfi aggiungiamo i bianchi fermissimi e amalgamiamo dolcemente senza farli smontare.

Ora aggiungiamo al composto la farina ben setacciata, e il lievito per dolci, cercando di evitare grumi.

Amalgamiamo bene il composto e formiamo i nostri biscotti usando la tasca da pasticcere o stendendo il composto con un cucchiaio direttamente sulla placca da forno rivestita di carta forno. Teniamo ben separati i biscotti sulla teglia, per evitare che si uniscano in cottura, quando crescono.

Cuociamo in forno già caldo a 180° per 10 minuti circa. Vanno cotti pochissimo, perché non devono diventare dorati o asciutti, ma anzi devono restare molto morbidi.

domenica 19 luglio 2015

Bando Servizio Civile: cercasi 2 volontari per il progetto Giovani.doc

Risultati immagini per BOLOGNA SERVIZIO CIVILE
E’ dedicato ai giovani tra i 18 e i 29 anni che desiderano fare un’esperienza interessante, il bando per la selezione di due volontari per il Servizio Civile presso il Comune di Bologna. Le domande vanno compilate utilizzando gli appositi moduli e dovranno essere presentate entro le ore 14 del 30 luglio 2015, L'avviso si inserisce nel bando regionale di selezione di 31 volontari nel quale, per il territorio di Bologna e provincia, sono previsti 12 progetti.